lunedì 5 dicembre 2011

Conferenza stampa per indire una manifestazione contro la violenza e le mafie

Domani mattina alle ore 11.00, nella sede del Centro Lavoratori Stranieri della CGIL e dell'ARCA, in via Porta di Castro n.171, si terrà la Conferenza stampa per indire una manifestazione contro la violenza, le mafie e il razzismo e di solidarietà con la comunità Tamil di Palermo, che ha visto coinvolti negli episodi di violenza quattro giovani di cui due sono stati ricoverati nel reparto rianimazione dell'Ospedale Civico di Palermo.
La manifestazione, che si terrà sabato 10 dicembre dalle ore 16.30, avrà concentramento a Piazza Giuseppe Verdi, di fronte al Teatro Massimo; percorrerà le vie che porteranno il corteo nella zona della Zisa, dove sono avvenuti gli episodi, fino al castello della Zisa.

APPELLO ALLA CITTA’


"Mentre a Roma si discute Sagunto è espugnata!"

A Palermo interi quartieri, abbandonati a se stessi, sono ostaggio di gruppi violenti spesso costituiti da giovani e giovanissimi in cerca, attraverso la prova di una spietata ferocia, di una veloce scalata nei ranghi della mafia.
Comitati di affari e potentati economici si compattano per dividersi il bottino della città, che da bene comune tende a diventare zona di conquista e di saccheggio, occupata con la violenza ed il terrore, quando serve, mentre interi quartieri e rioni della città sono abbandonati dalla politica e dall’amministrazione cittadina.
Sempre più frequentemente i cittadini, espropriati dei loro diritti, siano essi stranieri o italiani, subiscono il degrado e la furia della violenza del branco di turno.
E' quello che è successo più di un mese fa nel quartiere della Zisa dove sono stati massacrati con furia omicida, in due diverse occasioni, tre cittadini stranieri tamil, con gravissime conseguenze fisiche e psichiche..
E’ quello a cui oggi assistiamo impotenti, in ogni parte della città, a danno di tutte le minoranze e di tutti coloro che appaiono, per varie ragioni, diversi o deboli.
A questo degrado e abbandono dei quartieri della città vogliamo dire basta!!
Riprendiamoci la città, riprendiamoci i nostri territori, restituiamo a tutti i cittadini i loro diritti e la loro dignità.
Le istituzioni devono assumersi le loro responsabilità, ma non basta.
Ci appelliamo alle associazioni, ai sindacati, ai movimenti e a tutti i cittadini democratici, siano essi stranieri o italiani, perché con l'impegno di tutti si possa cominciare a ricostruire il tessuto connettivo della solidarietà sociale che sembra essere venuto meno nel corso degli ultimi anni e si riprenda con decisione la lotta alla mafia in tutte le sue forme.

Sabato 10 dicembre alle 16,30 dal TEATRO Massimo concentramento per dar vita ad un corteo sino ai giardini della Zisa per dire:
NO ALLA VIOLENZA, NO AL RAZZISMO,
NO ALLA MAFIA
Comunità Tamil,  Arca "Federazione Associazioni e Comunità Immigrate",  Cgil palermo, Democrazia di piazza, Forum antirazzista Palermo,  Centro siciliano di documentazione Peppino Impastato, Ciss,  Comitato di lotta per la casa, Laici missionari comboniani, Rete dei Collettivi Studenteschi, ASGI- Sicilia, Radio 100 Passi, Altroquando, Cobas Palermo, Centro Astalli Palermo, Borderline Sicilia Onlus, Rete Primo Marzo, Associazione Giù le Frontiere, ARCI, Cooperativa Sociale Solidaria, Centro Salesiano Santa Chiara, Centro Migranti, CGIL Medici, Parrocchia Santa Lucia, Rifondazione Comunista Palermo, Laboratorio Zeta, Comunità di Sant’Egidio, Vivi e Lassa Viviri, L.V.I.A. Palermo, Cobas Antirazzista, MIR Palermo, Compagnia dello Scirocco, Rifondazione Città Futura Catania, NZocchè Circolo Arci, Nidil CGIL Palermo, Segnaliamo il razzismo, Bandaradio, Libera, Arcigay, Assoc.Antimafia “Rita Atria”, Associazione Malausséne, associazione HANDALA , Associazione "Kala Onlus", Voci Attive,Sinistra Ecologia e Libertà, Associazione Omosessuale Articolo Tre, Left, Associazione "Gefyra Onlus".

domenica 28 agosto 2011

"IL POCO CHE PUO' SALVARE TANTI" CAMPAGNA DELL'ARCA PER SOSTENERE IL POPOLO SOMALO

La Somalia, un paese del cosiddetto corno d'Africa, soffre da anni, di una grave condizione economica, in carestia e siccità da un decennio, carenza di cibi, alimenti ed acqua.
Alcune stime parlano addirittura di decine di morti ogni giorno, alcune precisano, come “La Repubblica”, che in Somalia muoiono dieci bambini al giorno per carenze alimentari e per malattie dovute a scarsità d'igiene.
L'ARCA “Federazione delle Associazioni e delle Comunità Immigrate” in collaborazione con le comunità immigrate a Palermo, crede sia doveroso un impegno che vede coinvolti individui, associazioni, organizzazioni, partiti, ma anche la stampa per fare fronte alla tragedia che si sta consumando nel vecchio continente, le cui vittime sono per la maggior parte i bambini, e per tanto rivolge un caloroso appello a tutti per aderire all'iniziativa di raccolta fondi per sostenere la popolazione somala intitolata “IL POCO CHE PUO' SALVARE TANTI”.
In varie parti del mondo, questa campagna è già partita da diverso tempo, è particolarmente attiva in tal senso anche Islamic Relief (IR) in Somalia promuove campagne alimentari, Ramadan e Qurbani, dal 1996. Dal 2006 nella regione del Puntland è operativo un ufficio che porta avanti progetti nei settori dell’ acqua, la sanità e l’educazione per le comunità pastorali e gli sfollati, vittime di conflitti o catastrofi naturali.
L'Arca ha già distribuito in vari punti della città, e contando anche sulla sensibilità delle comunità immigrate diversi contenitori in cui possono essere raccolte le offerte, qui in seguito c'è un allegato con un elenco provvisorio dei punti di raccolta, ma attendiamo altri suggerimenti per estendere ancora meglio sul territorio palermitano le offerte.
Inoltre, avendo già ricevuto la disponibilità di alcuni artisti locali a partecipare ad una serata il cui ricavato sarà interamente devoluto all'iniziativa facciamo appello a tutti, individui, associati, organizzazioni, partiti, stampa etc... a dare ciascuno ogni contributo capace di migliorare i risultati dell'iniziativa stessa.
Al momento l'unico mezzo di comunicazione che possiamo utilizzare è il social network “Facebook” all'indirizzo :https://www.facebook.com/pages/IL-POCO-CHE-PUO-SALVARE-TANTI/235872373122588, a parte le mail come la presente.
Con la certezza che non farete mancare il vostro vitale contributo, indicando il numero di c/c donazioni da utilizzare per i versamenti : IT 66L 02008 04650 000101460329, presso l'UNICREIT, filiale di Palermo, V. Vittorio Emanuele (28602) indicando nella causale “IL POCO CHE PUÒ SALVARE”, rinnovo l'appello di contribuire con ogni mezzo, anticipatamente a buon rendere.

elenco provvisorio dove poter contribuire con un offerta alla campagna "il poco che può salvare tanti":
*Nei centri culturali islamici della città;
*Bar libreria Garibaldi Via Alessandro Paternostro n° 46;
*Il Centro Culturale Polivalente Agricantus Via XX Settembre;
*Bar Casablanca in piazza Olivella 18;
*cucina tipica indiana via maqueda angolo via del ponticello;
*club dei tunisini via roma 125;
oltre che nei locali islamici nelle vicinanze della stazione centrale di palermo.
https://www.facebook.com/update_security_info.php?wizard=1#!/pages/IL-POCO-CHE-PUO-SALVARE-TANTI/235872373122588 


sabato 23 luglio 2011

Resoconto della presentazione della consulta comunale Immigrazione Giovedi 7 Luglio 2011

Aula Rostagno Giovedi 7 Luglio 2011
La Federazione delle Associazioni e delle Comunità Immigrate “L’ARCA”, alla presenza del Presidente del Consiglio Comunale di Palermo Dr. Alberto Campagna , del rappresentante dell’Assessore alle attività sociali del comune e Resp.le del Centro Studi per l’Immigrazione Dr. Roberto Mazzarella, e dei capigruppo al consiglio comunale, ha presentato Giovedì 07 Luglio u.s., in un’assemblea pubblica, svolta all’aula Rostagno del comune di Palermo la proposta delle comunità immigrate sui criteri di costituzione della consulta comunale degli immigrati e lo statuto della stessa.
Durante tale dibattito sono stati introdotti alcuni criteri integrativi alla proposta, che sono stati accolti ed inseriti nello statuto.
Lo statuto è stato inviato al sindaco di Palermo, all'assessore alle attività sociali "Raoul Russo", all'assessore alla cultura Cannella, all'assessore ai rapporti con il consiglio comunale Milone, al Presidente del Consiglio Comunale, nonchè a tutti i gruppi consiliari , i quali presenti all'assemblea, hanno apprezzato e condiviso la proposta e i criteri della stessa, che ha trovato il consenso e l’approvazione delle oltre 15 comunità presenti come  anche l’apprezzamento di del Dr. Mazzarella.
Pertanto è esigente che lo statuto venisse adottato dalle istituzioni competenti per un’immediata costituzione della consulta stessa.